I migliori articoli del 2014

Cos’è successo nel 2014? Cioè, cosa è successo su CiaU nel 2014?


Ho cercato di fare una piccola sintesi con i migliori articoli pubblicati quest’anno.

Ho scelto 5 attività e 5 risorse che (secondo me) rappresentano meglio il percorso che ho percorso (che gioco di parole!) durante l’anno.

Certamente sono successe tante altre cose su CiaU (e non solo durante quest’anno)... ti invito perciò a navigare sul blog (attraverso i link agli articoli correlati che trovi alla fine di ogni post) facendoti guidare dalla tua curiosità.

Specchio

Attività musicale a specchio con una musica di Arvo Pärt dopo aver letto un libro di Suzy Lee.

Se inizio una conversazione facendo parlare un cane di peluche, i bambini rispondono entusiasti al cane, ma i loro occhi sono soprattutto rivolti verso di me. I bambini non confondono realtà e fantasia. Sanno con certezza che non è reale, ma "fanno finta" molto seriamente: il gioco a "fare finta" è basato sulla realtà. Meglio si conosce qualcosa, più facilmente lo si può alterare, rompere e ricostruire di nuovo. Perciò cerco di trasmettere ai bambini un'immaginazione elaborata, poggiata sulla realtà. 
Quello che agli adulti può sembrare un sogno, per i bambini completamente immersi nella storia sono momenti di immediata realtà.
Suzy Lee

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Ugo [mostrando la copertina] - Specchio.

Nicolò - Specchio!

Uno

Ugo - Cos'è?

Gaia [accovacciandosi] - Una bambina così?

Ugo - Sei d'accordo Nico?

Nicolò - Sì.

Due

[si allargano imitando l'immagine]

Gaia - Spaventata!

Ugo - Spaventata?

Gaia - Perché c'è quella che sta allo specchio
e una che sta allo specchio!

Ugo - Quindi non è lei?... Se è uno specchio, chi è?

Gaia - E' finta!

La nascita della musica


A cura di François Delalande

LA NASCITA DELLA MUSICA
Esplorazioni sonore nella prima infanzia

Contributi: Silvia Cornara, Silvia De Carlini, Davide Donelli, Marta Ferri, Manuela Filippa, Giulianna Gatti, Giorgio Minardi, Nadia Ongarato, Cecilia Pizzorno, Luisella Rosatti, Rosangela Truscello, Maurizio Vitali, Katia Zucchi.

L’osservazione di 86 bambini dei nidi d’infanzia, in situazioni, individuali o collettive, di esplorazione dei corpi sonori; l’analisi dettagliata, contenuta nel dvd, di 55 ore di registrazioni video, secondo punti di vista differenti, arricchisce la conoscenza antropologica della genesi delle condotte musicali e ci fornisce le basi di una pedagogia basata su un’ontogenesi delle condotte musicali. 
Come tutti sanno, i bambini piccoli provano piacere nel produrre rumori con gli oggetti che capitano loro tra le mani: sfregano, battono, scuotono; meno noto è che le esplorazioni senso-motorie del bambino sono il germe dell'invenzione musicale.
Produrre per caso una sonorità originale, voler prolungare la propria scoperta sonora o la propria trovata ripetendola e arricchendola di variazioni è il comportamento normale di un bambino di un anno, ma è anche il processo d'invenzione e di sviluppo dell'"idea musicale" nel compositore.
Da quando le esperienze e le ricerche della musica contemporanea e dell'etnomusicologia hanno imposto una ridefinizione della musica che supera le frontiere delle tecniche e dei "linguaggi" propri di ogni epoca e cultura, la musica si presenta infatti come un insieme di condotte umane, animate da un gusto del suono e del gesto di produzione, utilizzate per esprimere, rappresentare o costruire, come in un gioco, forme sonore.
Diventa allora possibile riconoscere nel comportamento del bambino le prime condotte musicali e, in ultima analisi, la nascita della musica.
Continua a leggere la scheda del libro...>> 


Edizioni Franco Angeli

Puoi comprare qui.

I diritti musicali dei bambini


voglio abbracciare il violinone

questo è un contrabbasso

voglio abbracciare un contrabbaccio

sììì un contrabbraccio... ne hai diritto!

voglio fare la ferrovia del treno d’acciaio

ne hai diritto!


Suoniamoci su...


Giovanni Piazza

SUONIAMOCI SU...
Sonorizzazioni di gruppo su playback

Suoniamoci su… nasce dall’idea di offrire all’attività didattica un modo – non l’unico certamente – per superare il semplice ascolto musicale passivo. 
E’ un problema affrontato da tempo nella scuola attraverso molteplici soluzioni.  
Ad esempio: ascoltare disegnando (liberamente o cercando di interpretare ciò che la musica suggerisce in termini grafici o figurativi); ascoltare per procedere poi all’elaborazione di una danza o di una coreografia (anche su musiche non destinate a questo scopo); ascoltare per procedere a una drammatizzazione. 
Dunque: disegnare con la musica; danzare con la musica; drammatizzare con la musica. 
E allora perché non suonare con la musica?
Continua a leggere la scheda del libro...>> 


Collana Didattica Osi Orff-Schulwerk Italiano

OSI-MKT - Brescia 2003 - Con CD allegato - € 20,00

Puoi comprare qui.

Mi pizzica dalla testa ai piedi

Attività musicale Stop & Go con la Pizzica e con un libro di Eric Carle.


Io sono Ugo e ballo la Pizzica. 
Tu lo sai fare?

No! Non lo so fare!

Ma lo sai tu che cosa è la Pizzica?

Se non lo sai puoi andare a vedere cosa dice Wikipedia e scoprire che si tratta di una danza tradizionale del Salento che fa parte della grande famiglia di danze popolari chiamate tarantelle.
Comunque non importa se non sai ballare la pizzica perché ora faremo una cosa diversa.

Prenderemo un bellissimo libro illustrato da Eric Carle e ci muoveremo seguendo quello che ci dicono gli animali.

2 strumenti musicali che puoi costruire (e far costruire) facilmente

Ed ora facciamo un flauto... anzi no... facciamo un tamburello... un flauto e un tamburello... anzi no... tanti flauti e tanti tamburelli...

Grazie a te piccola Marta :)

Costruire strumenti musicali con i bambini è sempre un’esperienza divertente ed importante durante qualsiasi percorso di educazione musicale.

Puoi introdurre la cosa e fare delle attività con degli strumenti tuoi che porti in classe e poi, dopo averli fatti conoscere e suonare ai bambini, puoi costruirli con loro!
Non proprio gli stessi tuoi strumenti (magari sono strumenti musicali didattici o proprio veri veri) ma una versione sicuramente più bella e colorata costruita appunto dai bambini stessi.

Ho pensato quindi di scrivere questo post con le 2 idee (secondo me) più facili da realizzare per permetterti di provare subito se funzionano anche con i tuoi bimbi.

E all'improvviso... Orso, Buco!


Sapevo che mi sarebbe piaciuto... ne avevo sentito parlare... avevo letto qualcosa... l'ho cercato... poi l'ho cercato ancora che alla mia comoda libreria vicina proprio non si vedeva... proviamo qui... niente... entro per caso qui... ECCOLO!! ben due copie... stavo quasi per prenderlo su internet...

Così in un post precedente: I 5 libri più letti con la musica quest’anno al nido.

Qui invece troverai alcune attività musicali che si possono realizzare con il bellissimo libro di Nicola Grossi.

Educazione musicale per l'infanzia - Scoop.it


Suoni per giocare


Arianna Sedioli

SUONI PER GIOCARE
Con CD Audio

Un libro di idee, stimoli e suggerimenti per giocare con i suoni. 

Quali suoni?

Tutti.

Quelli prodotti dalla voce, dagli strumenti musicali ma anche dagli oggetti e dai materiali.

Quelli della natura, quelli meccanici.
Perché il suono è ovunque, basta ascoltare con orecchie attente e sensibili, cercare con mani curiose.

Come utilizzare questi giochi?

A casa, genitori e bambini insieme, provando il piacere e l'emozione delle sonorità, dialogando e comunicando attraverso gesti, ritmi e melodie.

A scuola, educatori, insegnanti e bambini insieme, attraverso esperienze di gruppo per esplorare, scoprire, ascoltare, inventare, trasformare, comporre e ricomporre suoni e musiche.

Sono giochi per plasmare i suoni, lavorandoli con la fantasia. 
Ogni traccia sonora, ogni idea musicale è un filo col quale tessere trame ardite e bizzarre, leggere e impalpabili, impetuose e sgargianti.


Puoi comprare in libreria o su Amazon

Il Manifesto di Nati per la Musica

© Nati per la Musica


È nato da poco e proprio per questo ha bisogno della più ampia diffusione.

È scritto in modo semplice e cerca di far capire quanto sia importante la musica per la crescita del bambino (ma anche dell'adulto).

© Nati per la Musica

© Nati per la Musica

© Nati per la Musica


Puoi seguire la Pagina Facebook di Nati per la Musica che è sempre aggiornata e ben curata.

Altre notizie sul Manifesto di Nati per la Musica:

Cosa succede prima di una lezione aperta di musica con i genitori al nido?


È ora... Oggi è lezione aperta con i genitori insieme ai bimbi qui al nido...

Ho organizzato tutto... messo d'accordo con le educatrici... stabilito la mattina per la lezione...

Sì, questa volta è di mattina.

Altre volte è di pomeriggio... dipende da come il nido si organizza.

Io preferisco di mattina... e se riesco cerco sempre di spiegare il perché alle educatrici che sono con me a musica.

Specchio, specchio delle mie brame

By Joseph Jacobs John Dickson Batten [Public Domain], via Wikimedia Commons

Specchio, specchio delle mie brame...
chi è la più bella del reame?

Così la regina cattiva di Biancaneve come tutti sanno...

Forse non tutti sanno quello che è successo quella mattina...

Mi alzo, come sempre, con la mia sveglia (anzi con la mia app sveglia) che non si interrompe mai neanche per cinque minuti e tu devi scendere per forza dal letto per fermarla. Dico scendere per via della scaletta del letto sopraelevato di una famosa ditta svedese.

Comunque questo non è il punto...

Il punto è che svegliandomi ho di fronte a me il viso di Julia Roberts che dice più o meno quella frase in una Biancaneve moderna cinematografica vista a tratti la sera prima in tv.

I 5 libri più letti con la musica quest'anno al nido


Quest'anno (come forse avrai capito leggendo qualche post precedente) ho cominciato a sperimentare l'unione di musica e lettura nei nidi dove vado a lavorare.
Diciamo che la cosa era stata anticipata sul finale dello scorso anno (intendo anno educativo/scolastico) quando avevo fatto una lezione al nido unendo musica, lettura e disegno.
Così, ora che ho chiuso tutti i cicli di lezioni, guardando il quaderno dove mi appunto tutto (o quasi) posso dirti quali sono i 5 libri che ho portato più spesso con me.

Nella foresta di tubi


Come posso usare i tubi intonati con le classi di musica di bambini di 3 anni?

Una domanda che mi sono fatto spesso... e mi faccio ancora, anche dopo aver realizzato l’attività descritta in questo post, perché ritengo che i tubi abbiano moltissime potenzialità didattiche tutte da scoprire anche con i bambini di 2 / 3 anni.

Con bimbi da 4 anni in su è un po’ più semplice trovare ed inventare attività con i tubi intonati...
hai mai provato a cercare boomwhackers su Pinterest o su YouTube?

Dicevo…

Il PICCOLO piccolissimo Bruco Maisazio


O forse dovrei chiamare questo post: "Il piccolo Ugo Maisazio" visto che nelle ultime settimane sarò passato in libreria una decina di volte e avrò preso una ventina di libri...

E' che da quando ho provato ad unire la lettura con le attività musicali al nido e nelle classi della scuola dell'infanzia sono diventato appunto un piccolo Ugo Maisazio di scoprire e provare a realizzare nuove idee musicali associandole alla lettura.

VEDI ANCHE > I tre piccoli gufi

Così ecco qua la novità:

Di notte, su una foglia
illuminata dalla luna,
c'era un piccolo uovo.


I tubi sul tappeto arrotolato


Eccoli lì i boomwhackers... lì in un angolo dell'aula tutti in piedi in un grande cesto ad aspettare di conoscere i bambini che tra 5 minuti entreranno per la loro lezione di musica.
Ed infatti 5 minuti dopo eccoli lì tutti i bambini intorno al cesto di tubi colorati a chiedere cosa siano e rispondersi con

sono dei cannocchiali

e poi


dei tubi dell'acqua

e ancora


sono i pezzi di un'elica di un aereo da costruire...

Allora cominciamo a conoscerli... ne prendiamo uno ognuno e andiamo in giro per l'aula provando a vedere come suonano, dove poterli battere per fare suoni diversi, sul corpo, sul pavimento, sulle pareti, tra di loro...


io tengo con due mani e tu suoni il mio con il tuo...


I tre piccoli gufi


Entro nella sezione grandi di un nido:
Quale libro state leggendo in questi giorni?
Faccio questa domanda perché so bene quanto in quel nido la lettura sia così presente e frequentata da tutti i bambini in ogni sezione...


Subito Tiziana (l'educatrice lettrice) dice:
I tre piccoli gufi!!!
Sai Ugo, stiamo leggendo spesso questo libro meraviglioso così aspettiamo tutti insieme che la mamma torni presto! 
Faccio la mia lezione sapendo già che la prossima settimana tornerò insieme ai tre piccoli gufi...
Ed infatti... (la settimana successiva) dopo aver fatto la canzone di saluto tiro fuori il libro dalla valigia magica e:

Leggere in musica


Tiziana - Nido "I cuccioli dell'arca di Noè" / Roma (2014)

Linee


Dal blog del Forum Nazionale per l'Educazione Musicale un importante passo avanti per l'intervento delle associazioni musicali nelle scuole.

Clic sull'immagine per andare al post dove è possibile trovare i due documenti contenenti tutte le informazioni.

Mezz'anno


post di CiaU.

Trepak - Danza russa

Su Twitter l'hashtag #orffposse è usato spesso per condividere attività che seguono un approccio "orffiano" all'educazione musicale. Anche #musiced e #musedchat sono hashtag molto attivi per quello che riguarda l'educazione musicale in generale (leggi anche Usiamo #educazionemusicale) ma quello che volevo proporre in questo post è una piccola attività sulla Danza Russa dallo Schiaccianoci di Tchaikovsky pensata da un educatore americano che seguo su Twitter.

Lui è Eric L. Young... @PFPiedPiper su Twitter.

Questo il tweet con la sua attività (clic per andare al tweet ed ingrandire l'immagine):
Here is a cup game #orffposse! enjoy! #nutcracker #musiced #musedchat #elemed pic.twitter.com/7atzWmwI0l

Popolari questa settimana

Chi sono

La mia foto
Da piccolo ogni padella che trovavo in cucina si trasformava all'istante in un tamburo, ogni coperchio in un piatto della batteria da suonare con i cucchiai. Da grande sono diventato un contrabbassista, 7 anni in Conservatorio a Roma e poi in giro per l'Italia a suonare con varie orchestre. Sempre da grande quando sono entrato all'Orff-Schulwerk ho preso i cucchiai lì per terra e girando e suonando ogni cosa rotonda sono entrato anche nella stanza di Musica in Culla. - Che cos'è quello? - mi domandai dopo aver visto un grande telo a spicchi colorati. Sono rimasto per scoprirlo. Oggi (da piccolo) mi dedico principalmente all'educazione musicale per l'infanzia e chiedo sempre a tutti i bimbi se nella loro cucina ci sono le padelle.