IL 'SISTEMA' CERVELLO E L'APPRENDIMENTO MUSICALE DEL BAMBINO
In collaborazione con Giovanni Piazza per un confronto con alcune pratiche dell'Orff-Schulwerk Italiano
(dal retro)
- Niente è meno dualistico, in senso cartesiano, che suonare uno strumento musicale: corpo, mente, fare e pensare si armonizzano, in musica, in un’unica esperienza. Questa è la conclusione cui ci porta questo libro di Silvia Cucchi, a cui risponde la definizione con cui Giovanni Piazza riassume la propria odierna concezione della pedagogia della musica: “Formare la mente musicale attraverso la pratica musicale”.
- Silvia si è dedicata alle neuroscienze della musica, Giovanni alla metodologia pedagogico-musicale concepita e sviluppata da Carl Orff (Orff-Schulwerk), e dal loro incontro non poteva che nascere un libro sulle relazioni tra cognizione musicale e didattica musicale per bambini. C’è un pensiero cardine, condiviso tra i due, che permea proprio tutta la filosofia dell’Orff-Schulwerk Italiano: non si può strutturare un intervento didattico orientato a uno sviluppo globale delle attitudini musicali dei bambini senza comprendere i processi che le loro menti musicali - se immerse in un ambiente sonoro creativo plastico e modellabile - mettono in atto istintivamente.