Specchio

Attività musicale a specchio con una musica di Arvo Pärt dopo aver letto un libro di Suzy Lee.

Se inizio una conversazione facendo parlare un cane di peluche, i bambini rispondono entusiasti al cane, ma i loro occhi sono soprattutto rivolti verso di me. I bambini non confondono realtà e fantasia. Sanno con certezza che non è reale, ma "fanno finta" molto seriamente: il gioco a "fare finta" è basato sulla realtà. Meglio si conosce qualcosa, più facilmente lo si può alterare, rompere e ricostruire di nuovo. Perciò cerco di trasmettere ai bambini un'immaginazione elaborata, poggiata sulla realtà. 
Quello che agli adulti può sembrare un sogno, per i bambini completamente immersi nella storia sono momenti di immediata realtà.
Suzy Lee

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Ugo [mostrando la copertina] - Specchio.

Nicolò - Specchio!

Uno

Ugo - Cos'è?

Gaia [accovacciandosi] - Una bambina così?

Ugo - Sei d'accordo Nico?

Nicolò - Sì.

Due

[si allargano imitando l'immagine]

Gaia - Spaventata!

Ugo - Spaventata?

Gaia - Perché c'è quella che sta allo specchio
e una che sta allo specchio!

Ugo - Quindi non è lei?... Se è uno specchio, chi è?

Gaia - E' finta!

Tre

N - E piange...

G - Piange.

Quattro

G - E si alza... e pensa... boh?!?

N - Boh?!?

U - Si sta alzando... ma è sempre lei che sta allo specchio o è un'altra?

G - Una è diversa però! [indicando] Ha i capelli
più corti e poi il vestito ce l'ha più scuro
e lei ce l'ha più chiaro...

U - E' vero!

Cinque

[imitano le boccacce] ...le boccacce...

Sei

E ora?

E' frutta... sembra...

E' frutta?!?

[indicando] ...questa!

Stanno facendo un'immagine con la frutta?

Dici che è una frutta?

Sì... è pera!

E' vero, sembra una pera... ma se è uno specchio?
Cosa sta succedendo? Vediamo come va avanti...

Sette

Un cuore... no...

Può essere... sì, sembra un cuore.

Ho capito! Questa sembra tipo un'anatra!
Si vede dalla faccia!

Quindi che succede? Una specie di magia?

Sì.

Otto

Oh!!

Oh!!

E' grande!

Grande e potente!

E' potente vero? Prende tutto! [il foglio]

[indicando] E perché queste due sono due?

Sono uguali!

E quindi è uno specchio!

Sì.

Sì.

Siete d'accordo che è uno specchio?

Si!

Sì!

[indicando] Guarda che questo è uguale a questo...

[indicando] Questo è uguale a questo...

[indicando] Questo è uguale a questo...

Questo...

[indicando] Ah... è più corto di questo!

Dici?

Sì!

E' vero, è diverso... c'è qualcosa di strano.

[indicando] Forse è l'arancione che qui è più fuori
e qui meno fuori.

Sì, è vero!

Nove

Si sta muovendo!
E' diventata tipo una!

Una.

Cosa stanno facendo?

Stanno ritornando unica!

Dieci

Unica doppia vuoi dire!

Unica doppia!

Unica doppia?
Ma se questo è uno specchio, che vuol dire?

[indicando] Ha tre cose!

E quattro occhi!
Che sembra?

Non mi sembra niente.

Ha un pezzo di gamba sua che esce dall'altra parte... la vedi?
Un pezzo di braccio...

Ah... una foglia!

Sembra una foglia.

[indicando] Qui...

Vediamo che succede...

Undici

Niente.

Niente?

Sparisce!

Sparisce... quindi dove è andata?

Boh... a casa?

Dici?

Oppure è la fine!

Dici che è finito?

No...

Vediamo se continua...

Dodici

Continua!
E' unica.
No... sta ballando!

E' unica!

Siamo sicuri che è unica?
Guarda bene.

Ah no...
Questa è che quando si balla... lascia...

Quante mani ci stanno?

Tre.

Tre.

E quante gambe?

Quattro.

Perché due più due fa quattro!

Tredici

Sono in uno specchio!

Sicuri che è di nuovo uno specchio?

Sono doppie!

Come stanno messe?

[imitando l'immagine] In piedi
con una mano alta così
e una gamba così.

Sì... però, sono tutte e due uguali?

Mmm...

Mmm...

Sì.

Sì, sono tutte e due uguali...
Ma se fosse stato uno specchio...
Quando tu stai davanti allo specchio...
E alzi una mano, quale mano ti riflette?

L'altra!

Ecco... e qui invece sono...

Uguali.

Quindi che cos'è?

Sono due signore uguali.

Oppure sono gemelle.

Chissà!

Quattordici

Una è giù
[imitando] e una è così.

Quindi non sono più la stessa persona, oppure...

Sono uguali però hanno cambiato posizione!

Quindi una è così e una è colà...

Hanno cambiato posizione...
tipo quasi come noi!

Tipo voi?
E' vero... voi adesso non siete uguali... [imitano le due posizioni]

Quindici

Non sono uguali.

Che stanno facendo?

[imitando l'immagine] Ha il piede così.

Lei sta...

Sì, ma chi è?
Vedi che c'è uno sguardo...

Eh sì...

[indicando] Qui ha gli occhi chiusi
e questa ce li ha aperti!

Perché... che sta facendo quella che ha aperto gli occhi?
Di cosa si è accorta?

Che sta cantando a occhi chiusi?
Oppure che sta pensando?

Forse semplicemente si è accorta che c'è un'altra...

Un'altra.

Che non se ne era accorta prima.
Vediamo... [girando le pagine indietro]

No.

No.

[ancora indietro]

No.

No.

Quindi non se ne è accorta...
[ritornando alla quindici] Adesso se ne accorge...

Si.

Sedici

E' gelosa!

E' gelosa!

Gli vedo la faccia!

Eh sì... chiaramente è gelosa.
[indicando] E ora anche lei...

Si accorge.

Si accorge.

Ora sono tutte e due gelose...
Guarda eh!?!

Vediamo che succede...

Sì!

Diciassette

Sono tutte e due gelose!
[sottinteso l'avevo detto io!]

Più che gelose cosa sono?

Arrabbiate!

Sì... può essere che incomincino ad arrabbiarsi...
[indicando] Lei come ce le ha le mani?

[imita l'immagine]

[indicando] E lei?

[imita l'immagine]

A me viene la parola "uffa" vedendo questa immagine...
A voi?

Anche a me.
Anche a me.
[indicando] Però questa dice: "Che pizza!"

[indicando] Questa dice: "Uffa!"

Diciotto

Oh... sono uguali!

Sì, sono uguali!

Sì, sono d'accordo.

Diciannove

La spinge!

La spinge!

Perché la spinge?

Perché è gelosa!

E' gelosa...

Quindi... "basta!" non ne vuole più sapere...

No.

No.

Venti

Che cos'è?

Come si chiama questo libro?
Si chiama "Specchio".

Specchio...

Specchio... [indicando] eccolo!

Eccolo... e quindi?
Come riflette adesso lo specchio?

Due uguali... e solo una grigia.

Due uguali quindi...
Questo è veramente uno specchio... o no?

Si!

Io lo vedo lo specchio...
[indicando i contorni] Eccolo qua!

E' quadrato.

Rettangolo...
Che succede? [cercando di girare pagina]

Giro?

Sì, Sì!

Ventuno

E si spezza.

Si spezza e non c'è più l'immagine di lei.

E certo... si è spezzato...

Lei è stata sempre davanti allo specchio!

Hai capito Gaia!
Vediamo come va avanti... ancora non è finito!

Ventidue

Si dispiace!

Si dispiace.

E dopo?

Ventitre

Piange...

Ma noi l'abbiamo già vista lei così?

Sì!

In prima fila!

Alla seconda!

Alla seconda dici?

[sfogliando] Alla seconda...

Alla prima!

Alla prima.

Questa di qua...
e questa di là.

Ora facciamo uno specchio con la musica?



Arvo Pärt
Spiegel im Spiegel (Specchio nello Specchio)

Puoi trovare qui la versione del brano di Arvo Pärt per violoncello e pianoforte... è la traccia n°6.
Puoi usare anche le versioni per violino o viola e pianoforte secondo il tuo gusto.

Suzy Lee
Mirror (Specchio)
Corraini Edizioni

Trovi il libro di Suzy Lee in libreria o su Amazon.

La citazione che apre il post è tratta da: Suzy Lee "La trilogia del limite" (Corraini Edizioni).

Grazie per aver letto questo post.

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Chi sono

La mia foto
Da piccolo ogni padella che trovavo in cucina si trasformava all'istante in un tamburo, ogni coperchio in un piatto della batteria da suonare con i cucchiai. Da grande sono diventato un contrabbassista, 7 anni in Conservatorio a Roma e poi in giro per l'Italia a suonare con varie orchestre. Sempre da grande quando sono entrato all'Orff-Schulwerk ho preso i cucchiai lì per terra e girando e suonando ogni cosa rotonda sono entrato anche nella stanza di Musica in Culla. - Che cos'è quello? - mi domandai dopo aver visto un grande telo a spicchi colorati. Sono rimasto per scoprirlo. Oggi (da piccolo) mi dedico principalmente all'educazione musicale per l'infanzia e chiedo sempre a tutti i bimbi se nella loro cucina ci sono le padelle.