Segui il Capo


Ok bimbi che gioco volete fare ora?

Segui il Capo!

Cioè? Spiegami meglio Gabriele...

Uno fa il Capo e gli altri lo seguono!

E quindi?

Possiamo camminare e gli altri guardano il Capo e fanno quello che fa lui!

Bellissimo! Chi decide chi è il Capo?

Io!!!

Vai... il Capo è Federico!
Quindi ora che iniziamo facciamo tutti quello che fa Federico, va bene?

Sììììììììììììììì

Ma poi come cambiamo Capo?

Tu fermi la musica e dici chi fa il Capo dopo...

Sì, Federico, ma se invece lo dici tu? Ora li conosci i nomi dei tuoi amici qui a musica vero?

Mmmmm sì sì....

Lei chi è?

.....Gaia!

Quindi quando fermo la musica tu dici il nome del prossimo Capo... ok Fede?

Ok!

Bene iniziamo!
(indovina chi chiamerà)

Che bello quando i bambini ti dicono quello che vogliono fare! Alcuni Capi hanno semplicemente camminato, altri hanno corso, altri ancora hanno strisciato come serpenti, altri si sono fermati e hanno fatto tutti movimenti con le braccia, altri...... potrai scoprirlo da te quando e se proporrai questa attività.

Ogni Capo ha poi chiamato un prossimo Capo diverso... Comunque, mentre parlavamo prima stavo pensando alla musica per il gioco proposto da Gabriele e così mi è venuta in mente la scena de I predatori dell'arca perduta (la mia collega continua a dire che sono troppo anni ottanta) quando Indy cerca Marion tra tutti quei cesti di paglia al Cairo...

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Da piccolo ogni padella che trovavo in cucina si trasformava all'istante in un tamburo, ogni coperchio in un piatto della batteria da suonare con i cucchiai. Da grande sono diventato un contrabbassista, 7 anni in Conservatorio a Roma e poi in giro per l'Italia a suonare con varie orchestre. Sempre da grande quando sono entrato all'Orff-Schulwerk ho preso i cucchiai lì per terra e girando e suonando ogni cosa rotonda sono entrato anche nella stanza di Musica in Culla. - Che cos'è quello? - mi domandai dopo aver visto un grande telo a spicchi colorati. Sono rimasto per scoprirlo. Oggi (da piccolo) mi dedico principalmente all'educazione musicale per l'infanzia e chiedo sempre a tutti i bimbi se nella loro cucina ci sono le padelle.